L’arcivescovo di Sassari succede a Mons. Santo Marcianò
Papa Francesco ha nominato S.E.R. Mons. Gianfranco Saba, finora arcivescovo di Sassari, nuovo Ordinario Militare per l’Italia. L’annuncio ufficiale è stato dato oggi a mezzogiorno in contemporanea a Sassari, nell’Ordinariato Militare e nel Bollettino della Santa Sede.
Mons. Saba succede a S.E.R. Mons. Santo Marcianò, che ha guidato l’Ordinariato Militare dal 2013 e che il prossimo 10 aprile compirà 65 anni, età prevista per il pensionamento. Una nomina di grande rilievo per la Chiesa italiana e per la Sardegna, che vede un proprio figlio salire a un incarico di altissima responsabilità pastorale, al servizio delle Forze Armate e delle Forze di Polizia italiane.
“Ringrazio il Santo Padre per la fiducia e la benevolenza nell’accompagnarmi in questo cammino ministeriale”. Sono le prime parole di monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari.
Per comunicare ufficialmente la nomina, monsignor Saba ha convocato nel duomo di San Nicola presbiteri, diaconi, religiosi, fedeli laici e rappresentanti delle istituzioni.
Davanti a loro, visibilmente emozionato, ha letto la lettera del Vaticano con cui gli è stata comunicata la nomina. La voce, in più momenti, gli si è spezzata.
“In questi momenti i sentimenti interiori sono contrastanti, ma sereni“, ha detto l’arcivescovo. “Contrastanti per il profondo amore verso la Chiesa turritana e per il profondo affetto verso la nuova porzione di Chiesa alla quale il Signore mi invia in questo momento storico molto delicato, nel quale la società è segnata da quella che il Santo Padre chiama la terza guerra mondiale a pezzi”.
Come ha ricordato lo stesso monsignor Gian Franco Saba durante l’annuncio della sua nomina, in questa fase si applica quanto previsto dal canone 418 del Codice di Diritto Canonico. Dal momento in cui ha ricevuto notizia certa del trasferimento, il vescovo ha l’obbligo di raggiungere entro due mesi la nuova diocesi e prenderne possesso canonico.
Fino a quel momento, nella diocesi di provenienza esercita la potestà di Amministratore diocesano, con gli obblighi previsti, mentre cessano le facoltà del Vicario generale e dei Vicari episcopali. Rimane in capo al vescovo trasferito anche l’intera rimunerazione dell’ufficio.
Il profilo di Mons. Saba
Nato a Olbia, nella diocesi di Tempio-Ampurias, il 20 settembre 1968, Mons. Gianfranco Saba è stato ordinato presbitero il 23 ottobre 1993. La sua formazione ha radici profonde nella terra sarda: ha frequentato il Seminario Minore di Tempio Pausania, per poi proseguire gli studi ad Assisi e completarli a Cagliari, conseguendo il Baccellierato in Teologia con il massimo dei voti.
Particolarmente apprezzato nel campo degli studi patristici, Mons. Saba è diplomato e laureato in Scienze Patristiche ed è riconosciuto come uno dei maggiori esperti del sacerdozio nella riflessione di San Giovanni Crisostomo. Ha proseguito la sua formazione anche all’Institut Catholique di Parigi e all’Università di Perugia.
Eletto arcivescovo metropolita di Sassari il 27 giugno 2017, è stato ordinato vescovo il 13 settembre 2017 e ha fatto il suo ingresso ufficiale nell’arcidiocesi il 1° ottobre dello stesso anno.
Un nuovo servizio pastorale
L’Ordinariato Militare per l’Italia è una diocesi personale che assiste spiritualmente i militari e le loro famiglie. La nomina di Mons. Saba rappresenta un importante riconoscimento della sua esperienza pastorale, teologica e formativa maturata in questi anni.
Nei prossimi giorni saranno comunicati i tempi e le modalità del suo ingresso ufficiale nel nuovo incarico. Intanto, nella comunità di Sassari e in tutta la Sardegna, la nomina è stata accolta con orgoglio e gratitudine.
L’annuncio alle 12 in Cattedrale a Sassari.
Il Bollettino della Santa Sede

Le prime parole ai giornalisti
