Dopo la tappa di Calangianus, la reliquia di San Giovanni Paolo II è arrivata a Luras, dove è stata accolta nella chiesa della Madonna del Rosario per una serie di appuntamenti religiosi che si concluderanno domani mattina, lunedì 31 marzo.
L’iniziativa è stata voluta da don Andrej Domanski, parroco di Santa Giusta, e vicario espiscopale.

Ad accoglierla a Luras è stato l’amministratore parrocchiale don Cosma Caria, insieme all’intera comunità. Giovedì 27 marzo, l’arrivo è stato preceduto dalla recita del Rosario e, successivamente, dalla celebrazione della Messa presieduta da don Jacek Meczel.

Venerdì 28 marzo la reliquia è stata portata in visita alla casa di riposo, dove gli ospiti hanno accolto il momento con partecipazione. Nel pomeriggio, è stata celebrata la Messa e si è svolta la Via Crucis. In serata, si è tenuta una catechesi quaresimale.

Sabato 29 marzo, dalle 10:00 alle 12:00, è stata esposta nella chiesa con la possibilità per i fedeli di accostarsi al sacramento della confessione. A mezzogiorno si è tenuta la preghiera dell’Angelus, mentre nel pomeriggio, dopo la Messa, si è svolta la venerazione della reliquia. In serata, si è recitato il Rosario.

Oggi, domenica 30 marzo, si sono svolte due Messe, alle 8:30 e alle 10:30, entrambe seguite dalla venerazione della reliquia. Alle giornate ha partecipato anche la Confraternita di Santa Croce, presente in chiesa con i suoi membri in abito tradizionale. In serata, alle 20:30, è previsto un nuovo momento di preghiera con la recita del Rosario e l’esposizione della reliquia.
L’ultimo appuntamento è previsto per domani, lunedì 31 marzo, con la Santa Messa delle ore 10:00, che concluderà ufficialmente la permanenza della reliquia a Luras.