Oltre 500 ragazzi, accompagnati da più di 100 adulti e provenienti da 18 parrocchie, hanno partecipato oggi a Calangianus alla Marcia della Pace, organizzata dall’Azione Cattolica locale e diocesana. Un evento che ha trasformato la comunità in un punto di incontro e condivisione, con l’obiettivo di promuovere l’impegno per la pace.
La comunità calangianese ha risposto con entusiasmo, offrendo il massimo supporto all’organizzazione. Don Andrea Domanski, parroco di Calangianus, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “Ringraziamo i tantissimi giovani che hanno partecipato e tutte le realtà che hanno contribuito a questa giornata. Con il motto La Pace in Azione rinnoviamo il nostro impegno concreto per essere costruttori di pace.”
Piero Fresi, presidente di Azione Cattolica diocesana, ha spiegato il significato di questa iniziativa: “Perché continuiamo a organizzare la Marcia della Pace? Questa è la domanda che tutti ci facciamo. La risposta è stata la presenza di tanti ragazzi che oggi hanno scelto di trascorrere una domenica diversa per parlare di pace. Sì, c’è ancora bisogno di parlare di pace. Spesso il mondo ci dice il contrario, ma essere insieme, sperimentare la gioia e il gusto di stare insieme ci fa dire che abbiamo bisogno di pace e che per costruirla serve volersi bene.”
Anche Alessandra Conedda, presidente di Azione Cattolica di Calangianus, ha evidenziato l’importanza del contributo della comunità locale: “La comunità ha partecipato in maniera molto attiva alla realizzazione di questo evento. Un grazie da parte di tutti noi e di tutto il gruppo di Azione Cattolica di Calangianus. Viva la pace!”
Presenti alla manifestazione il Vescovo Mons. Roberto Fornaciari, numerosi sacerdoti, e un’ampia rete di volontari e associazioni locali. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla Protezione Civile di Luras, alla Polizia Locale, alle associazioni Mirtò e Comunione e Liberazione, al coro Santa Giusta, e a diverse realtà commerciali che hanno contribuito alla logistica.
Dopo gli interventi e le testimonianze, la giornata è proseguita con attività di condivisione e momenti di preghiera, sottolineando il valore della collaborazione e dell’impegno comune per costruire la pace. “Non potevamo immaginare una giornata migliore”, hanno commentato gli organizzatori, esprimendo gratitudine per l’entusiasmo e la partecipazione di tutti.