Parte il progetto di Servizio Civile Universale “Costruire una nuova umanità Tempio-Ampurias”, un’iniziativa che, per un anno, coinvolgerà giovani volontari nel contrasto alla povertà economica e sociale. Promosso dalla Caritas, il progetto si sviluppa nelle sedi della Cittadella della Carità di Tempio e Olbia, puntando sul miglioramento dei servizi offerti e sulla sensibilizzazione della comunità.
L’iniziativa si pone obiettivi ambiziosi, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Tra le priorità, porre fine a ogni forma di povertà, migliorare l’accoglienza e l’offerta degli Empori della Solidarietà, garantire supporto a persone con mobilità limitata e sensibilizzare la comunità sul tema della carità e della solidarietà sociale. Un focus particolare sarà dedicato alla prevenzione di situazioni di povertà cronica, raggiungendo chi ancora non ha accesso ai servizi.
I volontari saranno protagonisti di un’ampia gamma di azioni. Tra queste, accoglienza e orientamento degli utenti presso gli Empori, gestione operativa come il caricamento degli scaffali e la raccolta dei dati necessari, servizi a domicilio per chi è impossibilitato a muoversi, sviluppo di un orto solidale a Tempio con prodotti freschi destinati agli Empori, campagne di sensibilizzazione, realizzazione di contenuti digitali e storytelling per promuovere la cultura della solidarietà.
Il progetto offre un’importante opportunità formativa: i volontari parteciperanno a un percorso di 114 ore di formazione, tra generale e specifica, sviluppando competenze utili sia per il lavoro nel sociale sia per il proprio futuro professionale. Sono previste attività pratiche, giochi di ruolo e momenti di confronto con esperti del settore.
Le attività si svolgeranno nelle sedi della Cittadella della Carità a Tempio Pausania (Viale Don Sturzo) e a Olbia (Viale dello Zaffiro). Sono disponibili quattro posti per volontari, due per ogni sede.
“Costruire una nuova umanità Tempio-Ampurias” rappresenta una risposta concreta alle sfide sociali del territorio, unendo solidarietà, formazione e sensibilizzazione. Attraverso il dialogo tra generazioni e l’impegno attivo dei giovani, il progetto punta a creare un impatto duraturo sulla comunità, promuovendo valori di inclusione e responsabilità condivisa.