L’immagine tradizionale della Santa Famiglia, spesso raffigurata in modo devozionale e distante dalla realtà, merita di essere rivista e approfondita per coglierne la straordinaria attualità e complessità. È quanto emerge da un’intervista pubblicata su Avvenire, in cui Luciano Moia dialoga con la teologa Simona Segoloni Ruta, docente al Pontificio Istituto Giovanni Paolo II.
Secondo Segoloni Ruta, Maria e Giuseppe non rappresentano solo un ideale statico, ma una famiglia “sovversiva per amore”, capace di andare oltre gli schemi culturali del loro tempo. La teologa invita a superare l’immagine di una famiglia perfetta e idealizzata, spesso trasformata in un “quadretto devozionale” privo di connessioni con la realtà storica e simbolica narrata dai Vangeli.
Maria, sottolinea Segoloni Ruta, è una figura di straordinaria autonomia e determinazione. Nel racconto evangelico, accetta con consapevolezza e libertà il progetto di Dio, senza consultare né il padre né Giuseppe, in un gesto che, secondo la teologa, porta con sé una valenza profondamente emancipatoria. Giuseppe, d’altro canto, viene descritto dai Vangeli come un “uomo giusto”, che sa andare oltre l’osservanza letterale della legge per scegliere la via dell’amore e della custodia. La sua decisione di proteggere Maria e il bambino, rinunciando ai propri diritti, sconvolge le convenzioni patriarcali del tempo.
L’intervista mette in luce anche aspetti meno raccontati, come il significato profondo dell’espressione “per opera dello Spirito Santo”. Per la teologa, questo concetto non si riduce a un intervento miracoloso, ma rappresenta un evento di portata cosmica: l’incarnazione di Cristo, un atto che riflette l’amore vivificante di Dio e la sua volontà di generare il Figlio come uomo, senza che questo comprometta la sua identità divina.
Infine, Segoloni Ruta invita a non soffermarsi su aspetti come la vita sessuale di Maria e Giuseppe, argomenti che i Vangeli non considerano rilevanti per la salvezza. Piuttosto, è fondamentale cogliere il messaggio simbolico e universale di una famiglia capace di affrontare difficoltà, errori e drammi, ma anche di custodire la vita e ripartire ogni volta con amore e fiducia. (D.A.)