È trascorso poco più di un anno dalla scomparsa di Franco Fresi, lo scrittore, poeta, studioso originario di Luogosanto che ha vissuto a lungo a Tempio. Per ricordarne la figura e diffondere ulteriormente la conoscenza della sua opera, il Comune di Tempio Pausania e l’associazione culturale Carta Dannata, con la preziosa collaborazione della famiglia, hanno deciso di organizzare una serie di manifestazioni culturali a lui dedicate. La prima sarà il convegno di studi che si terrà, naturalmente a Tempio, sabato 16 novembre (ore 18), nel salone di rappresentanza del Comune, in piazza Gallura. Moderato da Domenica Azzena e aperto dai saluti istituzionali del sindaco Gianni Addis e dell’assessore comunale alla Cultura e all’Istruzione, Monica Liguori, il convegno, grazie agli interventi di diversi relatori (don Antonio Addis, Riccardo Mura, Giuseppe Pulina, Sara Puggioni, Salvatore Tola), aiuterà a esplorare i diversi campi d’interesse di uno degli intellettuali sardi più poliedrici degli ultimi decenni. Fresi è stato, infatti, un poeta, un romanziere, un giornalista, come testimonia l’assegnazione nel 1981 del Premio Iglesias, un saggista, un esperto di questioni pedagogiche e un uomo di scuola. Il titolo del convegno, “Lirico reporter”, vuole esprimere non a caso la convergenza di così tante competenze e qualità.
Se del convegno ormai prossimo si conosce la data, questa deve invece essere definita per quanto riguarda il ricordo musicale-letterario, “Narranti Armonie”, che sarà messo in scena nelle prossime settimane e che vedrà, fra gli altri, la partecipazione dell’attore e musicista Stefano Fresi, nipote di Franco. «Un evento – ha dichiarato l’attore – al quale sarà per me un grande piacere partecipare». Per Domenica Azzena, responsabile di Carta Dannata, «sarà anche un’occasione di riflessione sulla bellezza della tradizione e sull’eredità poetica di Franco Fresi, attraverso la quale sarà celebrata la nostra cultura, dando una dimostrazione dell’immenso talento e dell’eredità lasciata da un uomo che, con la sua arte, ha saputo toccare le corde più profonde dell’animo umano». Il lavoro teatrale vede impegnato nella sua realizzazione Carlo Menicucci, giovane direttore artistico, autore anche della bella caricatura di Franco Fresi riprodotta nella locandina del convegno.
Da definire – ma saranno presto rese pubbliche – sono le date del premio di poesia intitolato al quale potranno partecipare gli studenti di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado. I partecipanti saranno invitati ad esplorare il tema “Coincidenze”, ispirato al titolo della prima pubblicazione di Fresi risalente al 1980. Presidente della giuria sarà il professor Michele Tamponi, docente presso la Luiss, nominato di recente membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
«È di fondamentale importanza per noi celebrare le figure più importanti della città. Franco Fresi – dichiara Monica Liguori, assessore comunale alla Cultura e all’Istruzione – è stato un poeta e un uomo di scuola, e generazioni di uomini e donne si sono formati grazie al suo sapere. Appartiene a quel novero di figure che hanno dato onore alla città e che noi dobbiamo celebrare. Questo percorso proseguirà e sarà istituzionalizzato, diventando un fatto ricorrente nel tempo, perché i cittadini illustri vanno onorati, ricordati e tenuti sempre ben presenti». Dello stesso tenore il commento del sindaco di Tempio Pausania, Gianni Addis: «Franco Fresi, uomo e studioso al quale mi sento legato da un vincolo di vecchia e sempre rispettosa amicizia, è stato una persona discreta che ha saputo interpretare appassionatamente la nostra cultura. Testimone della nostra identità storica e culturale di tutta la Gallura, a lui va la nostra gratitudine per l’attenzione che ha riservato al mondo della cultura, della scuola e dei giovani. Il suo è un patrimonio di opere che va assolutamente promosso e coltivato».