Oggi, 10 novembre, ricorre il 33° anniversario della scomparsa del Servo di Dio Padre Salvatore Vico, sacerdote tempiese e fondatore della Congregazione Missionaria delle Figlie di Gesù Crocifisso. La comunità lo ricorda come una figura luminosa di fede e servizio, il cui esempio continua a ispirare.
Per consentire una maggiore partecipazione dei sacerdoti, spesso impegnati la domenica nelle loro parrocchie, la celebrazione ufficiale si terrà domani, lunedì 11 novembre, alle 17:30, nel Santuario di Gesù Sommo ed Eterno Sacerdote a Tempio Pausania. Presiederà l’evento il vescovo di Tempio-Ampurias, mons. Roberto Fornaciari.
L’appuntamento sarà occasione per rinnovare il legame con la sua preziosa eredità spirituale e per condividere importanti aggiornamenti sulla causa di beatificazione e sul centenario della Congregazione, che prenderà avvio il prossimo anno.
In occasione del 33° anniversario della scomparsa del Servo di Dio Padre Salvatore Vico, la Madre Generale Suor Feliciana Moro ha scritto una lettera alla comunità, invitando a trasformare il ricordo del fondatore in un impegno concreto di fede e servizio:
Carissimi,
Il Servo di Dio Padre Salvatore Vico, sacerdote della diocesi di Tempio e Fondatore della Congregazione Missionaria delle Figlie di Gesù Crocifisso, ha lasciato questa terra da ormai 33 anni. Come ogni anno, noi sue Figlie desideriamo celebrare il ricordo nella Chiesa locale, custode della sua preziosa eredità spirituale e realtà che, più di ogni altra, conserva nella memoria collettiva il segno indelebile della sua luminosa identità di sacerdote e fondatore.
Abbiamo tanto bisogno di persone che ci parlino di Dio, che annunciano il Vangelo con coraggio, che esprimano, attraverso gesti concreti di tenerezza, la misericordia divina! Abbiamo bisogno di maestri che ci trascinino con la testimonianza della loro vita e parlino un linguaggio semplice e diretto, che toccano i cuori. Il Servo di Dio è stato una di queste figure. Per questo, l’anniversario della sua morte non può esaurirsi nell’emozione del ricordo, ma deve trasformarsi in un momento di confronto fecondo con la sua vita santa, spronandoci a un servizio più generoso.
Desideriamo quindi invitarvi calorosamente a condividere con noi il rendimento di lode e di ringraziamento che avrà luogo a Tempio , nel Santuario di Gesù Sommo ed Eterno Sacerdote , lunedì 11 novembre alle ore 17:30 .
La celebrazione, che sarà incentrata sulla Santa Messa, sarà presieduta per la prima volta dall’Ordinario di Tempio-Ampurias, SE Mons. Roberto Fornaciari . Quest’anno l’appuntamento slitterà di un giorno rispetto alla data della morte di Padre Salvatore, avvenuta il 10 novembre 1991, per favorire una più ampia partecipazione dei sacerdoti, spesso impegnati la domenica nelle loro parrocchie.
Abbiamo molte ragioni per non mancare a questo importante appuntamento: tanti di noi hanno conosciuto e seguito Padre Salvatore, raccogliendo come figli spirituali la sua eredità; altri hanno imparato a conoscerlo attraverso il ricordo di familiari o amici; e ancora, molti hanno sperimentato l’azione evangelizzatrice e caritativa delle Figlie di Gesù Crocifisso, anche nei Paesi lontani dove il suo carisma ha raggiunto i cuori. Sebbene non tutti possano essere presenti fisicamente, specialmente coloro che si trovano all’estero, saremo tutti idealmente uniti al Tempio per celebrare con gratitudine la memoria del Servo di Dio.
Durante questa occasione verrà fatto il punto su due eventi significa:
- La Causa di Beatificazione di Padre Salvatore Vico , la cui fase diocesana sembra avviarsi alla conclusione.
- Il Centenario della Fondazione della Congregazione (1925-2025), di cui verranno ufficialmente annunciate le date di apertura (8 dicembre 2024, Solennità dell’Immacolata Concezione) e di chiusura (8 dicembre 2025).
Inoltre, saranno presentati il logo, il tema e le tappe del programma del Centenario, che non si limiterà alle mura dell’Istituto, ma sarà intrecciato al cammino sinodale, con l’obiettivo di rilanciare il carisma e ripensare la missione, in risposta alle Sfide della vita religiosa oggi.
La vostra vicinanza, amatissimi Vescovi, Sacerdoti, Religiosi e Amici, sarà per noi un incoraggiamento e un segno tangibile della premura con cui la Chiesa custodisce i doni dello Spirito e lavora per renderli fecondi.
Nella speranza di incontrarvi presto, vi porgo, insieme alle sorelle, un cordiale e fraterno saluto.
In Cristo,
Suor Feliciana Moro (Superiora Generale)
