Terzo e ultimo appuntamento sabato prossimo per la terza edizione del Festival Organistico Internazionale “Lucio Tummeacciu”, che si svolge ad Arzachena nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Neve. A concludere la manifestazione, quest’anno, sarà il maestro Olivier Penin.
Nato nel 1981, Olivier Penin ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di cinque anni per poi dedicarsi all’organo. Nel 2009 ha vinto il Premio Bettencourt-Schueller con l’ensemble vocale Aedes. Nel 2004 è stato nominato organista co-titolare della Basilica di Sainte Clotilde a Parigi. È responsabile della musica sacra e della scelta dei programmi nella basilica. All’attività di interprete unisce quella di compositore: tra le sue opere figurano Dicotomia, presentata in anteprima alla radio nel 2006, e la messa di Santa Clotilde, creata per il 150° compleanno della basilica. Diventato unico organista titolare del grande organo della Basilica nel 2012, ha creato un festival internazionale e una masterclass che attira allievi da tutto il mondo. Ha realizzato numerosi video sull’organo della basilica che hanno generato più di un milione di visualizzazioni. La sua carriera concertistica può essere definita eclettica. Ciò è dimostrato innanzitutto dalla scelta delle opere che esegue: offre una varietà di programmi con opere di compositori barocchi, nonché composizioni romantiche e contemporanee.
Il programma proposto ad Arzachena è incentrato esclusivamente sulla figura di Johann Sebastian Bach, del quale verranno proposte opere originali (inclusa la celebre Toccata e fuga in re minore) e trascrizioni. Il concerto si svolgerà sabato 19 ottobre alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Neve. L’ingresso, come di consueto, è gratuito.
Il Festival Organistico Internazionale “Lucio Tummeacciu” si inserisce, anche quest’anno, nel circuito del Festival del Mediterraneo ed è promossa dall’Associazione Arte in Musica, dal Ministero della Cultura, dalla Regione Sardegna, dal Comune di Arzachena e dalla parrocchia di Santa Maria della Neve.